Obiettivi del progetto didattico

Questo progetto ha come obiettivo principale la formazione di personale già inserito, a varo titolo, nel mondo della protezione civile e iscritti all’Associazione Nazionale Disaster Manager. I corsisti, nell’ambito del percorso formativo, dovranno acquisire una adeguata conoscenza dei rischi e dei relativi scenari generali di rischio e delle metodologie utilizzate per gestire le differenti situazioni d’emergenza che possano verificarsi sul territorio. Un’attenzione particolare sarà riservata all’acquisizione delle capacità di coordinamento e di pianificazione, attraverso il management delle risorse che il sistema della protezione civile mette a disposizione e dello sviluppo delle soft skill richieste.
Obiettivi generali
Conoscere il percorso storico, sociale e normativo della protezione civile italiana;
Conoscere in modo approfondito le situazioni di potenziale emergenza legate alle differenti tipologie di rischio;
Accrescere le conoscenze specifiche relative alle differenti modalità d’intervento, soprattutto in relazione alla capacità di distinguere ed esercitare un ruolo nelle varie fasi dell’emergenza;
Sviluppare capacità tecniche, umane e di lavoro in gruppo;
sviluppo delle soft skill indicate nella normativa tecnica UNI 11656/2016
Apprendere metodologie e tecniche utili a riconoscere i rischi e affrontare le emergenze;
Acquisire conoscenze utili per un’efficace attività di pianificazione.

Obiettivi specifici


Conoscere gli aspetti legislativi e normativi in materia di protezione civile;
Sviluppare le conoscenze circa i ruoli, le attività e le funzioni del sistema della protezione civile;
Approfondire      le    conoscenze      sul    funzionamento       della     struttura      organizzativa dell’emergenza;
Conoscere l’organizzazione della protezione civile italiana ed estera,
Comprendere le varie tipologie di rischio e le procedure, le modalità di intervento e le relative misure di previsione e prevenzione;
Divenire autonomi nel gestire i diversi aspetti delle varie emergenze;
Gestire i processi di coordinamento in modo creativo (insight), sapendo efficacemente definire le risorse ed i diversi soggetti da coinvolgere nelle operazioni 
Saper attuare interventi urgenti in caso di evento o di potenziale verificarsi dello stesso;
Saper coordinare le diverse figure che operano in caso di emergenza;
Conoscere gli aspetti psicologico-sociali nella gestione dell’emergenza;
Saper gestire e coordinare le diverse fasi di un’emergenza;
Saper gestire la comunicazione in emergenza;
Acquisire gli strumenti per identificare ed elaborare scenari di pericolosità, vulnerabilità e rischio;
Acquisire gli strumenti per rappresentare il rischio con metodi cartografici;
Acquisire gli strumenti per la redazione, l’applicazione e la gestione dei piani di emergenza;
Conoscere e saper applicare gli aspetti metodologici ed organizzativi riferiti all’attivazione dei piani di emergenza (saper verificare il piano in termini tecnici ed organizzativi, saper revisionare il piano…).


I CORSI
I corsi dell’Associazione Nazionale Disaster Manager (AssoDima), nascono con l’obiettivo di fornire, in particolar modo ai propri associati, gli strumenti di conoscenza e crescita atto a valorizzare ed affermare la professionalità del Disaster Manager nel campo della Protezione Civile.
Sostenuta dalla crescente richiesta da parte di professionisti ed operatori del settore, Assodima, offre corsi formativi di altissimo livello, insigniti nel 2015 del prestigioso AIF Award per l’Eccellenza nella Formazione – Premio Adriano Olivetti, riservato ai progetti che si distinguono per il percorso innovativo di apprendimento e valorizzazione delle persone e di sviluppo delle organizzazioni.
Quanto AssoDima eroga è, in realtà, un Per- Corso, articolato in 3 livelli, che riflettono la declinazione prevista nella Norma Tecnica UNI 11656/2016, aggiornata nel luglio 2023, che definisce il “Professionista della Protezione Civile (Disaster Manager) e ne determina i  “Requisiti di conoscenza,abilità e competenza”.
La Norma UNI 11656:2016 delinea in particolare tre livelli del profilo del Disaster Manager, in funzione dei contesti organizzativi di diversa complessità e/o di attività nei quali opera ed a questi rispondono i corsi Assodima, adeguando la formazione all’ acquisizione di quanto richiesto ed agevolando il percorso verso la certificazione delle competenze.
 La “professionalizzazione” a cui si tende non si ottiene, come spesso avviene, attraverso uno spurio corso, ma con il coinvolgimento dell’aspirante disaster manager in un percorso di crescita graduale, guidato e finalizzato a una progressiva acquisizione di conoscenze, abilità e competenze.
Il percorso proposto risulta essere qualificato CEPAS e si pone sul piano nazionale come una proposta non solo unica e originale, ma soprattutto formulata attraverso una visione d'insieme capace di rispondere in pieno alle diverse e molteplici sfaccettature su cui si articola la figura del disaster manager. In altre parole, con questa proposta Assodima rafforza il proprio posizionamento strategico all'interno del panorama dei soggetti di settore (associazioni professionali) con una architettura di proposta didattica di grande qualità.
La durata del percorso prevede per il modulo di primo Livello 8 mesi, per quello di secondo Livello 7 mesi e per il modulo di terzo Livello 7 mesi. 
L’elaborazione dei contenuti del percorso è stata curata con particolare attenzione in modo da perseguire alcuni obiettivi che rendono questo prodotto didattico unico. In particolare, va sottolineato come l’articolazione del programma didattico:
- sia perfettamente allineato con quanto riportato nel Prospetto A.4 (Elementi di conoscenza tecnica-professionale del Disaster Manager) di cui alla Norma Tecnica UNI 11656/2016;
-  sulla base dell’esperienza maturata da Assodima, sia per quanto riguarda competenze tecnico-operative che nel campo della formazione, risulta implementato con alcune discipline ritenute utili al completamento della formazione del professionista.
La durata del percorso prevede per il modulo di primo Livello 8 mesi, per quello di secondo Livello 7 mesi e per il modulo di terzo Livello 7 mesi. 
Nell’ arco dell’intero ciclo di formazione vengono affrontati e sviluppati oltre 60 argomenti, illustrati da 43 docenti tra i più qualificati in campo nazionale nelle rispettive aree di interesse professionale, che affrontano le tematiche inerenti alla Protezione Civile a 360°, offrendo ai discenti una preparazione approfondita e costantemente aggiornata con l’evoluzione delle procedure e delle tecniche della protezione civile.
L’ attività didattica, per tutti i moduli, è erogata con la modalità della Formazione a distanza asincrona, completata da stage in presenza in cui i partecipanti si confrontano con attività esercitative, studio di casi e simulazioni. Per facilitare l’apprendimento e per favorire uno stimolante confronto sono previste sessioni dedicate ad incontri frontali in videoconferenza, importanti per meglio focalizzare aspetti e contenuti relativi alle singole discipline. Per ogni corso sono previsti test di valutazione dell’apprendimento ed un esame finale con presentazione di una tesina di approfondimento.
Destinatari
I destinatari di questo progetto formativo sono gli iscritti regolarmente all’Associazione Nazionale Disaster Manager, i tecnici del settore e i referenti di organizzazioni di volontariato di protezione civile.
Requisiti richiesti
Per poter procedere all’iscrizione al corso sono necessari:
Essere regolarmente iscritti all’Associazione Nazionale Disaster Manager
Maggiore età
Diploma di scuola superiore di secondo grado

Riconoscimenti
Il presente progetto didattico ha ottenuto, nel 2015, il Premio “Adriano Olivetti” dell’AIF quale miglior progetto didattico nell’area “Sicurezza individuale e organizzativa”. Il presente progetto è, inoltre, iscritto al n. 134 del Registro dei corsi qualificati CEPAS.
Comitato scientifico
Baturi Vito, Berardi Federico, Corazza Angelo, De Rosa Nicola, Ferraris Dante Paolo, Galanti Elvezio, Galliano Donatella, Leonardi Marco, Martini Giovanna, Masetti Paolo, Pasargiklian Franco, Scarpati Alessandro, Girola Maurizio, Fontanelli Katia, Zizi Marinella, Valeri Paola, Ratini Stefania, Achille Sergio.